[#12] Dischi di dicembre (con il ➒)

Ci siamo, anche il secondo anno di classifiche è andato. La fine di un decennio è sempre vissuta come un momento carico di promesse e attese. Convenzionalmente, il mondo della pop music affida ai diversi decenni il compito di fare da classificatori temporali di tendenze e identità musicali definite: gli anni Sessanta sono gli anni della controcultura e della psichedelia, gli anni Settanta del rock e del punk, gli Ottanta della new wave, i Novanta del grunge e dell'elettronica. Ovviamente nessuna di queste etichette corrisponde alla realtà. Tutto dipende dalla narrazione prevalente, via via rinnovata. E per quanto riguarda i Duemila e gli anni Dieci? In questo caso quello che sembra mancare è proprio una narrazione condivisa, oltre alla ridotta centralità del pop nell'identità delle persone e dei giovani (e del discorso pubblico). Il pop è onnipresente ma squalificato, e la sua frammentazione estrema, se da un lato impedisce una grezza gerarchizzazione del gusto, dall'altr…